UNDER 16: LYONS - VERBANIA 19-12

Terzo appuntamento di campionato per i Leoni U16, sul prato domestico contro il Verbania.

Tante assenze dovute a infortuni e alla concomitante partita internazionale che ha richiamato a Roma alcuni giocatori.

Scusa non sufficiente però per giustificare ciò che si è visto in campo.

Infatti nel primo tempo i ragazzi verdenero hanno avuto ben tre occasioni nette per andare in meta.

Eppure i nostri ragazzi sanno bene che quando giocano da squadra, aprendo al largo, alla ricerca dello spazio, possono fare sconquasso delle difese avversarie, ma purtroppo non è stato così.

Si sono visti tanti individualismi che la squadra del Verbania, attenta e ben preparata sui punti d’incontro, non ha avuto problemi a contrastare.

Cosa può succedere a sottovalutare l’avversario…!? Il Verbania che non ti aspetti…!!

Ed ecco i Leoni chiudere il primo tempo in svantaggio di una meta trasformata.

Addirittura l’inizio del secondo tempo è ancora favorevole ai nostri avversari che riescono ad andare nuovamente in meta (non a trasformare però, fortunatamente…).

Oé Leoni, che si fa ora?!?

I Lyons si ricordano chi sono, ma comunque reagiscono di caparbietà e di orgoglio, purtroppo cambiando di poco il modus operandi.

A volte il cuore può far sbagliare, meglio usare la ragione, ma sullo 0 – 12 vallo a spiegare a dei ragazzi che “storicamente” (da quando giocavano insieme in Under 12) a perdere non ci stanno mai!!

Arrivano due sospirate mete le cui trasformazioni consentono ai ragazzi di acciuffare il piccolo vantaggio (e di respirare a coloro che assistevano in apnea, anche un po’ increduli, a bordo campo).

Si può proprio dire che il poco tempo rimasto è stato sfruttato appieno dai Leoni dato che sul filo dello scadere, rischiando grosso, anziché calciar fuori, decidono di giocare alla mano una punizione sulla 15m del campo avversario.

Risultato, fortunatamente, la meta Settimina sul fischio di fine gara!!

Si chiude 19 -12 una partita che dovrebbe far riflettere i nostri ragazzi, per prima cosa sul fatto che non bisogna mai sottovalutare l’avversario.

Grande cuore Lyons, ma oggi hanno affrontato una squadra che ha semplicemente giocato ordinatamente e sfruttato le doti dei propri elementi fisicamente più forti per andare a segnare. Onore al Verbania.

Parimenti devono smettere di pensare che in questo campionato possano vincere le partite giocando individualmente e magari, una buona volta, lasciando parlare solo gli Allenatori in campo.

Occorre più che mai essere squadra, magari imparando dagli AllBlacks…che in due secondi trasmettono palla lungo tutta la linea dei trequarti e vanno in seconda fase sempre con un’altra carrellata di passaggi.

Meglio la prossima?? Speriamo proprio di sì !!! E sempre forza Leoni!!!