1) Il rugby è uno fra gli sport più formativi perché educa alla socialità, intesa sia come appartenenza a un gruppo, sia come rispetto dei ruoli.

 

2) Il rugby grazie al “contatto fisico” permette ai più deboli di superare l’insicurezza e ai più aggressivi di controllare l’esuberanza.

 

3) Il rugby ha nel “sostegno” un proprio principio di gioco che è la realtà della vita: non possiamo pensare solo a noi stessi, ma dobbiamo aiutare chi è vicino. In un gioco di squadra di contatto tutto ciò assume un valore altissimo.

 

4) Il rugby è un’attività motoria completa e semplice allo stesso tempo. Nonostante la diversa fisicità e capacità tecnica dei giocatori, questi compiono gesti motori semplici e naturali: correre, passare, afferrare, saltare, bloccare, rotolare.

 

5) Il rugby è responsabilità, quindi capacità di autodeterminarsi all’interno del gruppo. Bisogna avere la capacità di vedere, capire, valutare ed agire.

 

6) Il rugby è divertente: giocare una partita rende i protagonisti orgogliosi e appagati a prescindere dal risultato.